(ANSA) - BOLOGNA, 13 GEN - Termina in anticipo, il 26
gennaio, la tournèe dello spettacolo teatrale con Katia
Ricciarelli 'Riunione di famiglia', "per motivi televisivi
dell'artista", e Piero Ferrarini, direttore artistico del Dehon
di Bologna, dove il titolo era in cartellone dal 3 al 5
febbraio, comunica oggi l'annullamento su Facebook definendosi
"assai deluso non tanto e non solo a causa dell'inconveniente in
sé - dato che, nella mia ormai ultraventennale esperienza in
questo campo, ho dovuto confrontarmi varie volte con accadimenti
analoghi - quanto piuttosto per le motivazioni addotte dalla
Produzione. Le prassi distributive odierne, così come le scelte
professionali dei singoli artisti, infatti, paiono porre i
'motivi televisivi' al di sopra delle consuetudini teatrali,
degli impegni presi con i gestori degli spazi, ed in ultimo
(cosa più grave!), del rapporto diretto con il Pubblico.
Ferrarini, scusandosi con il pubblico, aggiunge di "non voler
più intrattenere rapporti futuri con la produzione (Palcoscenico
Italiano srls Enzo Sanny) al fine di evitare il ripetersi di
analoghi, spiacevoli disguidi". A stretto giro, in un
commento, arriva la replica della produzione a firma Tiziana
D'Anella: l'anticipo di fine tournèe è stato comunicato al Dehon
"il 9 dicembre, circa due mesi prima delle rappresentazioni, per
permettere al teatro un'adeguata sostituzione dello spettacolo e
non all'ultimo momento come invece si vuole far credere". Il
teatro, aggiunge, "dovrebbe altresì ricordare che, grazie a
questa produzione, negli anni passati ha avuto la possibilità di
rappresentare spettacoli artisticamente di alto profilo
culturale con artisti di prestigio come Marco Columbro, Gaia De
Laurentiis, Enzo Decaro, Andrea Giordana, Galatea Ranzi, Pino
Quartullo e tanti altri, e che non è mai venuta meno agli
impegni presi con tale gestione preferendola ai più ben noti
teatri bolognesi". (ANSA).
Stop spettacolo Ricciarelli 'per motivi tv', teatro protesta
Direttore Dehon Bologna, prassi al di sopra degli impegni presi
