Emilia Romagna

Prorogata al 4 marzo mostra sul 'Salterio inglese' a Imola

'Viaggi straordinari' nell'Aula Magna della Biblioteca comunale

Redazione Ansa

(ANSA) - IMOLA, 14 GEN - E' prorogata fino al 4 marzo la mostra 'Viaggi straordinari. Il Salterio inglese e altri tesori dai fondi storici e dagli archivi della Biblioteca'', allestita nell'Aula Magna della biblioteca comunale di Imola: inaugurata il 19 novembre, era in programma fino a questo fine settimana.
    Alla luce del successo di visitatori e delle richieste di visita da parte delle scuole, l'assessorato alla Cultura ha deciso di prorogare l'apertura dell'esposizione, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. La proroga permette, a chi ancora non ne ha avuta l'occasione, di vedere il 'Salterio inglese (ms. 111)', il codice miniato più antico conservato nella Biblioteca e uno dei manoscritti anglosassoni più importanti di inizio Duecento, oggetto di restauro realizzato dal Laboratorio degli Angeli di Bologna e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna nel corso del 2022.
    I visitatori hanno apprezzato l'allestimento che valorizza, oltre al Salterio, la documentazione libraria e archivistica esposta, e hanno partecipato alle visite guidate e agli incontri del calendario organizzato in parallelo all'esposizione.
    "Abbiamo deciso di prorogare la mostra vista l'ottima partecipazione di pubblico sia in orario di apertura della biblioteca comunale sia durante le visite guidate, anche grazie alle iniziative di approfondimento che in questi mesi sono stare proposte a cittadini e turisti", spiega l'assessore alla cultura Giacomo Gambi.
    Il Salterio inglese di Imola, probabilmente realizzato fra il 1205 e il 1210 a Winchester, nel sud dell'Inghilterra, forse per la comunità religiosa femminile di Amesbury, è un testo liturgico ricco di splendide miniature di varia tipologia, dai tondi con i lavori dei mesi e lo zodiaco che ornano il calendario iniziale, alle immagini prefatorie a tutta pagina fino alle numerose iniziali decorate e figurate. (ANSA).
   

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