(ANSA) - BOLOGNA, 10 FEB - A Bologna, nello storico quartiere
della Bolognina, nasce il Mucap, il Museo della Casa Popolare. A
firmare il progetto del nuovo spazio espositivo, che accoglierà
il vasto patrimonio dell'ex istitito delle case popolari IACP,
sono stati gli architetti Renato Righi e Valerio Poltrini dello
Studio Nebbia di Milano. I due progettisti, entrambi under 30,
hanno vinto un concorso bandito da Comune e Acer, in
collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Bologna.
Il progetto esecutivo del nuovo museo, finanziato con circa
1,6 milioni di euro dei fondi del Pnrr, dovrà essere consegnato
entro il mese di giugno 2023 e la realizzazione delle opere, a
cura dell'Acer, dovrà concludersi entro la primavera del 2026.
Il Mucap diventerà così parte di un percorso storico che
integrerà il nuovo polo in stazione con il memoriale della
Shoah, i luoghi della memoria della Resistenza e della
Liberazione, il museo della memoria di Ustica, i nuovi spazi
destinati ad "officina della conoscenza" all'interno dell'ex
mercato ortofrutticolo in via Fioravanti, oltre al sistema di
aree aperte costituito da Piazza Lucio Dalla e Liber Paradisus.
Un'iniziativa per la quale la vicesindaca con delega alla
Casa Emily Clancy ha espresso "grande soddisfazione per aver
contribuito ad un ampio percorso di restituzione alla città di
spazi precedentemente dimenticati Il progetto, infatti, oltre a
costituire un presidio museale all'interno delle corti in
Bolognina, sarà anche uno spazio per studentesse e studenti che
potranno usufruire delle sale come luogo di studio e di
consultazione - ha aggiunto Clancy - garantendo a quelle corti
una nuova dotazione di attrezzatura pubblica fruibile da tutto
il quartiere. Fa molto piacere inoltre che i vincitori del
concorso siano giovani architetti che potranno mettere a
disposizione della città nuove energie e visioni aperte" (ANSA).
Alla Bolognina nasce Mucap, museo della Casa Popolare
Il progetto racconta un secolo di trasformazioni della città