Emilia Romagna

Igor: moglie di una vittima chiede risarcimento allo Stato

Danno subito per la mancata espulsione del killer

Redazione Ansa

Come più volte annunciato, a sei anni dagli omicidi di Igor il Russo, Maria Sirica, la vedeva di Davide Fabbri, ucciso l'1 aprile 2017 a Riccardina di Budrio (Bologno) da Norbert Feher, ha chiesto allo Stato un risarcimento di 800mila euro per il danno subito a causa della mancata esecuzione dei provvedimenti di espulsione, datati 2010 e 2011, a carico dell'uomo che poi avrebbe ucciso suo marito. Ne dà notizia il Resto del Carlino.
    Il suo legale ha infatti redatto un atto di citazione nei confronti della presidenza del Consiglio e dei ministeri dell'Interno e della Giustizia nel quale sostiene la connessione fra la mancata espulsione e gli omicidi commessi poi nel 2017.
    La cifra è stata determinata sulla base della somma che il giudice stabilì che dovesse essere versata alla moglie e al padre della vittima (morto due anni fa), quando condannò Feher all'ergastolo il 25 marzo 2019. L'uomo, che era conosciuto con il soprannome di Igor il Russo, attualmente si trova in carcere in Spagna dove sta scontando l'ergastolo per altri delitti.
    (ANSA).
   

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