Emilia Romagna

'Il caso Murri', processo simulato al teatro Duse di Bologna

In scena il giudizio su uno dei primi grandi casi mediatici

Redazione Ansa

Uno dei primi delitti mediatici della storia d'Italia diventa un processo simulato a teatro, con ricavato in beneficenza. Il 'caso Murri, il bel delitto di Bologna', in programma giovedì 11 maggio alle 21 al Teatro Duse è tratto da un fatto di cronaca realmente accaduto nei primi anni del Novecento in città: l'omicidio del conte padovano Francesco Bonmartini, genero del grande clinico Augusto Murri, che suscitò notevole e morbosa attenzione dell'opinione pubblica a livello nazionale.
    Il delitto divenne il pretesto per processare un modello educativo laico, progressista e repubblicano: i quotidiani aumentarono a dismisura le loro tirature, con più edizioni straordinarie anche nello stesso giorno. E l'attenzione proseguì anche dopo la sentenza.
    Al Duse, dopo una breve introduzione , con immagini dell'epoca, andrà in scena la simulazione del processo, all'esito del quale il pubblico-giuria esprimerà il verdetto (di assoluzione o condanna). Parteciperanno alla pièce teatrale, curata da Francesco Cardile, avvocato e docente di discipline penalistiche, il sostituto procuratore di Bologna Stefano Dambruoso e l'avvocato-docente universitario Alessandro Gamberini, i quali, discostandosi dal loro ruolo professionale, impersoneranno il presidente della Corte d'Assise e il Pubblico Ministero, mentre l'avvocato milanese Antonio Di Pietro Jr. sarà il difensore degli imputati. Altri interpreti saranno il professore emerito di medicina interna Giovanni Gasbarrini (Augusto Murri), la giornalista Cristina Parodi e il fratello Roberto Parodi, scrittore e giornalista (Linda e Tullio Murri, figli di Augusto), il professore di chirurgia pediatrica Marcello Domìni (Carlo Secchi, allievo di Murri e amante di Linda e il giudice del Tar Ines Pisano (Rosina Bonetti, amante di Tullio). La voce narrante sarà di Bruno Capaci (professore di Letteratura e Retorica -a Bologna) Il ricavato della serata sarà devoluto alle iniziative della Fondazione Probone Italia e dell'associazione Amaci Odv in favore dei piccoli pazienti delle chirurgie oncologiche e pediatriche e delle loro famiglie. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it