Sono circa 200 i dipendenti di Florim che hanno aderito allo screening promosso dall'azienda per controllare il proprio stato di salute e capire se possono diventare donatori Avis. Ha riscosso successo la campagna di sensibilizzazione 'Uno screening per la vita.
L'obiettivo è quello di ampliare il numero dei donatori di sangue del territorio. Dal 5 al 19 giugno l'headquarter Florim - molto attenta alla salute dei dipendenti con diversi progetti - ospita sei diversi appuntamenti di screening. In questi giorni il personale sanitario di Avis sta effettuando prelievi di sangue ed elettrocardiogrammi che verranno refertati con il supporto di Ermentina Bagni, direttrice dell'unità di Cardiologia dell'Ospedale Sassuolo e da Marcella Camellini, medico cardiologo Ospedale di Sassuolo. Seguirà una visita medica di accertamento, sempre in azienda.
"Sono molto orgoglioso di constatare una risposta entusiasta a questo progetto, poiché dimostra la grande sensibilità delle persone che lavorano in Florim ad un tema fondamentale come la donazione di sangue. Un impegno che testimonia ancora una volta la nostra dedizione e responsabilità verso la comunità", dice Claudio Lucchese, presidente di Florim. "Grazie al supporto di Florim abbiamo potuto coinvolgere in modo mirato tantissimi nuovi potenziali donatori, ci auguriamo che altre aziende decidano di aderire a iniziative come questa perché la raccolta di sangue, plasma e piastrine diventi sempre più un gesto di responsabilità sociale", sottolinea Cristiano Terenziani, presidente dell'Avis Provinciale di Modena. (ANSA).
Giornata mondiale del sangue, Florim al fianco di Avis
Sono 200 i dipendenti dell'azienda di Sassuolo che hanno aderito