(ANSA) - BOLOGNA, 01 LUG - Diventare un punto di riferimento
per i consulenti del lavoro e tutti i professionisti del settore
e aprire una finestra sui temi più dibattuti, che magari non
trovano una soluzione nella sola lettura nelle norme giuridiche
di riferimento ma nel diritto vivente. È questo l'obiettivo che
si pone Epar, ente bilaterale di Cifa Italia e Confsal, che al
Festival del Lavoro di Bologna ha preso parte con un evento
dedicato alla Prescrizione dei crediti di lavoro.
"Abbiamo affrontato il tema della prescrizione dei crediti
da lavoro per tentare di dissipare possibili dubbi e per offrire
punti di vista qualificati, che consentano una visione, la più
completa possibile, del panorama legislativo attuale, anche in
relazione alla più recente evoluzione giurisprudenziale
intervenuta sull'argomento", ha spiegato il presidente di Epar,
Manlio Sortino.
Per Tango, giudice del lavoro del Tribunale di Palermo, è
importante rilevare come "la giurisprudenza della Suprema Corte
sia stata costretta ad intervenire in maniera decisa per fare
chiarezza come quelle riforme avessero avuto conseguenze e come
oggi il singolo giudice debba applicare questo istituto nella
materia giuslavoristica".
Ricco di spunti è anche il taglio dato dall'avvocato
giuslavorista Fabrizio Di Modica: "Oggi la giurisprudenza ci ha
dato la possibilità di riflettere su alcune soluzioni sulle
quali stiamo e stanno lavorando, creando grandi opportunità
perché la prescrizione in alcuni momenti riesce a essere un
grande limite - dice - . È un grandissimo ostacolo per chi ha
necessità di confrontarsi coi propri diritti e la sua tutela".
(ANSA).
Epar fa il punto sulla prescrizione dei crediti da lavoro
Recenti sentenze hanno modificato la giurisprudenza in materia