Emilia Romagna

Porretta Soul Festival celebra lo Stax Museum di Memphis

Dal 20 al 23 luglio la 35/a edizione sull'Appennino bolognese

Porretta Soul Festival celebra lo Stax Museum di Memphis

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 LUG - La trentacinquesima edizione del Porretta Soul Festival, dal 20 al 23 luglio nella località dell'Appennino bolognese, celebrerà i vent'anni dell'apertura dello Stax Museum of American Soul Music di Memphis, in collaborazione con la Stax Music Academy e la partecipazione di artisti che hanno fatto la storia della musica soul. Da poco è scomparso a 92 anni Jim Stewart, fondatore assieme alla sorella della Stax, e il Festival lo ricorderà. House band saranno The Bo-Keys, integrati da tre eccezionali coristi, The Sensational Barnes Brothers. Il festival si arricchisce nella prima serata di MonoNeon, all'anagrafe Dwyane Thomas Jr, bassista americano e musicista sperimentale di Memphis, noto per i milioni di followers su YouTube e per essere stato uno degli ultimi musicisti a lavorare con Prince: Mononeon fece il suo debutto europeo, appena quindicenne, proprio al Porretta Soul Festival del 2006 con The South Soul Rhythm Section. Tra i protagonisti del Festival, Bobby Rush, John Németh, The Blues Paddlers, Anthony Paule Soul Orchestra feat. Terrie Odabi, Lehmanns Brothers, Charlie Wood, Katrina Anderson, The Norman Sisters, Robin McKelle, Mighty Mo Rodgers con Sax Gordon, un tributo ai Commitments con Eamonn Flynn & Conor Brady e tanti altri. Torna Curtis Salgado con la sua band, premiato ai Blues Awards 2022 come "Best Blues Instrumentalist-Vocals", mentore di John Belushi e ispiratore dei Blues Brothers. Una curiosità: a Porretta ci sono il parco Rufus Thomas, via Otis Redding, un ponte dedicato a Solomon Burke e una dozzina di murales dedicati ai grandi del soul. (ANSA).
   

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