Emilia Romagna

Perseo e Andromeda di Sciarrino alla Sagra Malatestiana

Il 20 ottobre al Teatro degli atti di Rimini

Perseo e Andromeda di Sciarrino alla Sagra Malatestiana

Redazione Ansa

(ANSA) - RIMINI, 29 SET - La prima opera lirica di Salvatore Sciarrino, Perseo e Andromeda, sarà presentata al Teatro degli Atti di Rimini il 20 ottobre alle 21nell'ambito della Sagra Musicale Malatestiana. Daniele Spanò e Luca Brinchi hanno concepito l'opera del compositore siciliano come un'installazione video sonora con cui dare nuovo risalto alle potenzialità drammaturgiche della partitura. Perseo e Andromeda è fra le prime opere nella storia del teatro musicale in cui gli strumenti acustici tradizionali sono completamente abbandonati a favore di suoni elettronici generati in tempo reale. Il libretto è composto da frammenti tratti dalle Moralités légendaires scritte a fine Ottocento da Jules Laforgue.
    Nel racconto dello scrittore francese Andromeda non accetta il destino di dover seguire Perseo che ha ucciso il drago liberandola dalla solitudine in cui era confinata su un'isola.
    "Se in questa riscrittura Andromeda non viene rappresentata legata alla roccia sacrificale, non significa però che non si senta prigioniera. Il sentimento di costrizione e noia espressi rivelano una condizione di violenza più sottile ed attuale. Una figura femminile contesa tra due contendenti, in attesa che il suo destino sia determinato dagli eventi, trascorre il proprio tempo sognando e volgendo lo sguardo costantemente verso nuovi e possibili orizzonti2. - Spiega Sciarrino - La noia di Andromeda è l'attesa e la sua vocazione consiste nell'impossibilità.
    Commissionata dall'opera di Stoccarda nel 1991, l'opera fu presentata l'anno seguente alla Scala di Milano e alle Orestiadi di Gibellina e adesso a Rimini dove sarà eseguita dal soprano Eleonora Benetti (Andromeda), il mezzosoprano Arianna Lanci (Il Mostro), il baritono Giacomo Pieracci (Perseo I) e il basso Paolo Leonardi (Perseo II) con la direzione di Fabio Sperandio e con il live electronics curato da Alessandro Fiordelmondo. La nuova produzione è realizzata in collaborazione con il Master di II livello Canto Musica vocale e Teatro Musicale Novecento e Contemporaneo del Conservatorio Giuseppe Verdi di Ravenna curato dal soprano Alda Caiello. (ANSA).
   

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