Emilia Romagna

Una mostra racconta l'attività di Alberto Burri a Ravenna

Cento opere al Mar per la Biennale di Mosaico contemporaneo

Una mostra racconta l'attività di Alberto Burri a Ravenna

Redazione Ansa

(ANSA) - RAVENNA, 13 OTT - Una mostra di Alberto Burri (1915-1995) a Ravenna, la città in cui il maestro di Città di Castello tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta aveva avviato un'intensa azione pittorica con diversi cicli di opere ispirate alla sua storia e alla cultura artistica: il Mar-Museo d'Arte della Città di Ravenna, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, ospita dal 14 ottobre al 14 gennaio 'BurriRavennaOro', a cura di Bruno Corà, nell'ambito dell'ottava Biennale di Mosaico Contemporaneo.
    Negli anni Novanta Burri, l'artista della materia, avvia una collaborazione con il Gruppo Ferruzzi che lo porta a realizzare alcuni cicli pittorici che elabora e denomina in differenti modi e in stretta relazione con la storia artistica della città. Con il ciclo S.Vitale realizza grandi cellotex dipinti ad acrilico di color nero e a quella serie affianca la produzione di opere grafiche di pari intensità e forza cromatica. La mancata realizzazione della committenza Gardini non gli impedisce di appassionarsi ad una pittura rievocativa della grande stagione pittorica dell'arte bizantina, copiosamente presente in città, nelle chiese e negli edifici storici decorati a mosaico. Nascono i cicli dei dipinti Nero e Oro (1993), che si ispirano alla cultura musiva di alta decorazione fiorita a Bisanzio e sviluppata a Ravenna con numerosi capolavori dell'arte bizantino-ravennate. Tutte queste opere, insieme ad alcune serie scelte di creazioni grafiche, figurano negli ambienti del Mar.
    Tra le circa cento opere in mostra anche esemplari che hanno consentito a Burri di ricevere il Premio Nazionale dei Lincei per l'opera Grafica (1973).
    I due ambiti della sua pittura e della produzione calcografica, integrati alla presenza della grande scultura rossa 'Grande Ferro R' (1990) al PalaDeAndré, offrono una forte presenza del maestro a Ravenna. Un'area multimediale sulla biografia di Burri, i progetti e i bozzetti concepiti per la committenza Gardini ed alcuni filmati che documentano l'artista al lavoro, insieme al catalogo della mostra e documenti delle opere esposte al Mar, consentono un'ampia conoscenza di uno dei massimi artisti europei della seconda metà del XX secolo.
    (ANSA).
   

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