Emilia Romagna

Talenti della Fondazione Pavarotti al Teatro Duse di Bologna

Il 28 ottobre con la partecipazione del tenore Francesco Meli

Redazione Ansa

Fino ai primi anni '60 del secolo scorso, la musica sinfonica e quella operistica erano di casa al Teatro Duse di Bologna con stagioni prestigiose che videro su quel palcoscenico celebrità come Renata Tebaldi, Maria Callas (unica sua presenza a Bologna), Tito Gobbi, Francesco Molinari Pradelli e molti altri. Dopo la lunga gestione Eti, dedicata dedicata in massima parte alla prosa, lo strico palcoscenico di via Cartolerie, è tornato ad avere una programmazione di musica classica regolare, grazie soprattutto al contributo dell'Orchestra Senzaspine, senza disdegnare altre ospitalità. È il caso dell'appuntamento del 28 ottobre prossimo alle 21chiamato 'Opera Incanto' realizzato in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti, nell'ambito di 'Duse & Friends', la rassegna con cui il Teatro Duse festeggia i suoi 200 anni di attività. Ospite della serata sarà Francesco Meli, il tenore protagonista di varie inaugurazioni del Teatro alla Scala.
    Accanto a lui alcune giovani talenti del belcanto come i soprani Francesca Tiburzi e Giulia Mazzola, i tenori Alfonso Zambuto e Cristobal Campos, il mezzosoprano Victoria Pitts e il baritono Janusz Nosek. Saranno accompagnati al pianoforte da Paolo Andreoli, insieme al quartetto d'archi Gocce d'Opera.
    In programma alcune delle arie più celebri da opere di Donizetti, Verdi, Puccini, ovvero i compositori di cui Luciano Pavarotti è stato magistrale interprete in tutto il mondo. 'O mio babbino caro', 'Una furtiva lagrima', 'La donna è mobile', 'Stride la vampa', 'Tombe degl'avi miei', 'Che gelida manina', 'E lucevan le stelle 'sono solo alcune delle arie che hanno scandito la storia del melodramma e che verranno interpretate nel corso della serata. Non mancheranno un omaggio Maria Callas, per rievocare quella 'Tosca' interpretato dalla 'Divina' nel 1950 al Duse, e un tributo alla 'Voce d'angelo', Renata Tebaldi, con 'Senza mamma', emblematica perla del suo repertorio. Ad arricchire il programma, alcuni capolavori tratti dal teatro musicale del duo Mozart/Da Ponte e un'intramontabile e fra le più eseguite opere di tutti i tempi: Carmen di George Bizet.

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