La Guardia di Finanza in queste ore sta effettuando acquisizioni e sequestri di documenti contabili nella sede dell'Hellas Verona, club che milita nella Serie A di calcio, una delle società coinvolte in un'indagine su fatture false emesse da una società cartiera che si occupa di concessioni pubblicitarie. L'inchiesta ribattezzata 'Operazione Cyrano' - diretta dalla Procura di Reggio Emilia e condotta da Guardia di Finanza e Polizia - vede 26 persone indagate a vario titolo, di cui 22 interessate anche da perquisizioni e sequestri in varie regioni del nord e centro Italia.
"La Guardia di Finanza sta effettuando un'indagine su una società terza e non sull'Hellas Verona". Lo precisa la società calcistica in una nota, sottolineando che "non è stata effettuata alcuna perquisizione né nella sede né altrove". "Il Club - prosegue la nota - ha spontaneamente messo a disposizione le proprie risultanze contabili relative ai rapporti con detta società, che consistono nella ricezione di sole tre fatture relative al periodo di imposta di quattro anni fa e comunque di modesto importo". "La contestazione, si specifica ulteriormente in corso di verifica, potrebbe equivalere a circa 50.000 euro" evidenzia l'Hellas Verona. "In ogni caso, si smentisce in maniera categorica che l'oggetto dei documenti fiscali richiesti attenga a contratti di sponsorizzazione, argomento di cui nessuno ha mai parlato" conclude il comunicato della società scaligera.
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