Emilia Romagna

Dall'aceto alla Cpl, road show racconta eccellenze modenesi

La tappa emiliana di Made in Italy: "Questo è il nostro Paese"

Redazione Ansa

(ANSA) - MODENA, 13 DIC - Dopo Bari e Salerno ha fatto ha fatto tappa a Modena, nella sede di Maserati, il roadshow 'Tradizione ed innovazione Made in Italy, i protagonisti si raccontano', una ricerca di eccellenze regionali e nazionali, nonché momento di incontro di confronto, pensato da Roberto Santori fondatore di 'Made in Italy', una community, spiega, "che è soprattutto un modo per costruire insieme una narrazione differente del nostro Paese, fatto in realtà di tante grandi eccellenze da scoprire".
    Queste le eccellenze, appunto, che nella serata modenese sono state chiamate sul palco allestito all'interno di Maserati: Paolo Barbieri, presidente del colosso cooperativo Cpl Concordia; Federico Desimoni, direttore generale del Consorzio aceto balsamico di Modena; Andrea Fabris, Direttore organizzativo del Sassuolo Calcio e Stefano Spaggiari, cofondatore e vice presidente del consiglio di amministrazione di expert. ai, fra le principali aziende legate all'intelligenza artificiale a livello globale. Tutte realtà imprenditoriali che sono nate, si sono sviluppate e hanno raggiunto traguardi globali partendo proprio dal territorio modenese.
    Esemplificativa, in questo senso, la storia imprenditoriale di expert.ai, raccontata da Spaggiari: "Le nostre radici risalgono addirittura agli anni Novanta, quando, noi che eravamo quattro amici all'Università decidemmo di voler realizzare tecnologia, software partendo dal nostro territorio, quindi non, come accadeva all'epoca, necessariamente dalla Silicon Valley o da Cambridge. Realizzammo così, in un garage, un correttore grammaticale ortografico in italiano. Siamo stati i primi in Italia. Da un sogno cominciato in un garage siamo riusciti a vendere il nostro correttore a Microsoft ed oggi risultiamo essere fra le prime sette aziende a livello mondiale nell'ambito delle cosiddette intelligenze artificiali". Nel corso dell'evento sono poi state mostrate le immagini del percorso unico finora fatto dal Sassuolo Calcio, quando Andrea Fabris ha ricordato che a guidare l'impresa dei neroverdi ancora oggi sono "i principi di un grande imprenditore, Giorgio Squinzi". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it