Emilia Romagna

Lo "Schiaccianoci" con Carola Puddu e il Balletto di Roma

Il 6 e 7 gennaio al Teatro Duse di Bologna

Lo "Schiaccianoci" con Carola Puddu e il Balletto di Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 03 GEN - Simbolo della tradizione natalizia, 'Lo Schiaccianoci' torna al Teatro Duse di Bologna il 6 gennaio alle 21 e il 7 alle 16 in una nuova coreografia di Massimiliano Volpini per il Balletto di Roma. Ancora una volta dunque le note di Piotr Ilic Ciajkovskij faranno da colonna sonora ai sogni di grandi e piccini accompagnandoli in un nuovo viaggio nella fantasia.
    Lo spettacolo si avvale di un nuovo cast con la partecipazione straordinaria di Carola Puddu nel ruolo della Fata Confetto immersa nelle scene e nei costumi di Erika Carretta. La rilettura di Volpini è in chiave ecologica e invita a riflettere sulla condizione delle persone-rifiuto, sullo smarrimento d'identità sociale e sui mille volti del nostro essere. Una coreografia innovativa, arricchita da azioni di urban dance curate da Kevin Castillo.
    Fondato nel 1960 da Walter Zappolini e Franca Bartolomei, il Balletto di Roma promuove da sempre la danza d'autore italiana con uno sguardo alla scena internazionale, coniugando la tradizione con l'innovazione. Massimiliano Volpini reinventa il balletto natalizio per eccellenza raccontando una storia di amicizia, sogni e speranze. Nel primo atto, un muro imponente abbraccia una piccola comunità di periferia in festa: un giovane, il Fuggitivo, scopre un varco nel muro e parte alla scoperta del mondo e di se stesso. Da 'questa' parte del muro, all'ombra di una città invisibile, gli abitanti riscoprono il vero senso della festa: quello del sostegno reciproco e della libertà di continuare a sognare. Nella piccola banda di sentatetto c'è Clara in cerca del proprio futuro; ma c'è anche una squadra di 'vigilanti', controllori del muro, armati di torce per scovare i ribelli. Nel tumulto, Clara finirà prigioniera, ma in suo aiuto arriverà il Fuggitivo, eroico salvatore. Quel che accade dopo, nel secondo atto, è la magia di un viaggio immaginario tra i colori di un mondo gioioso, in cui tutti danzano insieme, vigilanti e fuggitivi: tra i dolci contorni della favola, si svelerà attraverso la danza il senso più bello del racconto, i muri scompariranno, trasformandosi in ampi passaggi per l'ingresso di uomini, storie e infiniti colori. Cosa farà la coppia di protagonisti? (ANSA).
   

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