"Non mi sarei mai immaginato che potesse venir fuori una cosa del genere. Sono emozionatissimo, una onorificenza così è una cosa meravigliosa".
"Sono onorato che sia stata scelta la mia storia e voglio dedicare questa onorificenza - dice all'ANSA - a tutte le migliaia di persone che si sono prodigate e che hanno dato un contributo nel periodo nell'alluvione. La mia immagine è stata forte, ma non sono stato il solo, eravamo migliaia in quel momento: tutti uguali, con un unico scopo, dare una mano".
Baldini, 42 anni, per il Quirinale rappresenta infatti il contributo offerto da tanti volontari accorsi da tutta Italia per spalare le strade dal fango nelle città romagnole. "Sono rimasto in contatto - racconta - con una mamma e un ragazzino delle scuole medie di Forlì, che abitavano proprio dove sono andato a dare un mano. Il ragazzino a scuola ha fatto un lavoro su un atleta paralimpico, ha visto le mie foto e mi ha scelto.
E' stata una cosa particolare, molto bella".
Ora 'IronBaldo', come è soprannominato, è tornato alla sua normalità, un lavoro nel settore delle manutenzioni, ma non può dimenticare quei giorni di maggio e le persone incontrate.
L'angelo del fango triatleta paralimpico, 'che onore'
'Lo dedico a tutti quelli che aiutarono gli alluvionati'