Starbucks, catena del caffè statunitense, apre domani a Bologna il primo store in Emilia-Romagna. E' il 35/o locale in Italia; si sviluppa su una superficie di 350 metri quadrati, con 50 posti a sedere e darà occupazione a 30 persone.
Realizzato in un palazzo storico di via D'Azeglio, a pochi passi da Piazza Maggiore, all'interno sono stati mantenuti i pavimenti e i soffitti originali affrescati. Le pareti e gli arredi del bar sono in armonia con il contesto, tra i colori scelti il rosso mattone tipico della città delle Due Torri. A proposito di uno dei simboli di Bologna, Starbucks ha inserito la Garisenda e l'Asinelli su una tazza in vendita "versione bolognese", insieme alle immagini dei tortellini, delle lasagne, la statua del Nettuno, il Santuario di San Luca, la basilica di San Petronio. Sulla tazza firmata Starbucks, la Garisenda, nota per la sua particolare pendenza, oggetto da mesi di importanti lavori di messa in sicurezza, è rappresentata perfettamente dritta, al contrario della più alta Asinelli che risulta invece storta. Anche il sindaco Matteo Lepore, intervenuto all'inaugurazione, ha scherzato su quella che è apparsa come una "svista". Rassicura invece Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia: "Quando vengono fatte queste cose non possiamo ricopiare i monumenti come realmente sono - spiega - sono stilizzati per fare intendere che sono le Due Torri, ma noi non potremmo veramente usare l'immagine delle Due Torri, è fatta apposta così".
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