Ha attraccato poco fa al porto di Ravenna, terminal crociere, la nave ong Life Support di Emergency con 71 migranti salvati, fra i quali tre minori (di cui due non accompagnati). Sono in corso le procedure di sbarco, con priorità per chi ha priorità di trattamento per varie patologie, tra cui un ragazzo che dovrà essere trasferito in ospedale, poi i minori non accompagnati e l'unica donna a bordo, infine i casi di scabbia già in trattamento farmacologico.
Per arrivare a Ravenna "abbiamo impiegato quattro giorni di navigazione. L'assegnazione di porti così lontani ha l'effetto di lasciare scoperta l'area di ricerca e soccorso dove continuano a esserci casi di imbarcazioni in difficoltà". Così Domenico Pugliese, comandante della Life Support, nave di Emergency sbarcata questa mattina a Ravenna con 71 migranti salvati in zona Sar maltese diversi giorni fa. "Questa politica sottrae tempo prezioso alle attività di ricerca e crea un vuoto proprio dove è necessaria e urgente la presenza delle navi della flotta civile, data l'assenza di una missione coordinata a livello europeo".
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