Emilia Romagna

Iren, nei 3 mesi +4% margine operativo lordo, -10% utile netto

Ricavi consolidati in calo del 22,4%, alzate le stime 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 15 MAG - Iren ha chiuso il primo trimestre con una crescita del 4% del margine operativo lordo (ebitda), che si attesta a 383 milioni di euro e un miglioramento dell'indebitamento rispetto a fine anno a fronte della realizzazione di importanti investimenti per complessivi 184 milioni di euro. L'utile netto di gruppo attribuibile agli azionisti è pari a 122 milioni di euro (-10% rispetto al 31 marzo 2023), i ricavi consolidati si attestano a 1,56 miliardi di euro calo del 22,4%. Alzata la guidance 2024 con una crescita sia a livello di ebitda sia di utile netto del 4% rispetto al 2023. I forti investimenti degli ultimi anni hanno consentito il raggiungimento di importanti obiettivi industriali, come la continua crescita della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, nel periodo pari al 72%, l'incremento nel trimestre del +14% di materia recuperata negli impianti di trattamento del gruppo e la crescita del 12% di energia rinnovabile venduta ai clienti finali.
    "I risultati positivi appena approvati confermano la solidità finanziaria e gestionale del gruppo Iren, garantita da un piano industriale equilibrato e solido che stiamo seguendo e del quale presenteremo a fine giugno un aggiornamento" spiega Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo di Iren. "Un primo trimestre caratterizzato da importanti traguardi industriali, allineati alla traiettoria del piano, come ad esempio l'aggiudicazione di due gare nella raccolta rifiuti, che contano quasi 170 comuni nella provincia di Asti e Cuneo, l'aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato della provincia di Piacenza fino al 2040, con un valore stimato di 1 miliardo e 254 milioni di euro, e il signing dell'acquisizione di Egea, multiutility di Alba e del cuneese.
    Pertanto, confidenti dei risultati del trimestre, alziamo la guidance per il 2024" aggiunge Dal Fabbro. "Grazie agli investimenti pari a 184 milioni di euro, continua la crescita del gruppo con grande attenzione anche alla sostenibilità finanziaria. Per quanto riguarda i principali target Esg a fine marzo 2024 Iren ha raggiunto il 72% di raccolta differenziata, un incremento del +14% di materia recuperata negli impianti di proprietà, il 71% di reti idriche distrettualizzate e una crescita del +12% di energia rinnovabile venduta ai clienti finali" sottolinea Moris Ferretti, vicepresidente esecutivo di Iren. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it