Emilia Romagna

Maltempo: allagamenti nel Modenese e in Valsamoggia, migliaia senz'acqua potabile

Tantissime le richieste per svuotamenti di garage dall'acqua

Redazione Ansa

Allagamenti, strade interrotte da frane, smottamenti e disagi in Emilia in seguito alle intense precipitazioni che da lunedì sera impreversano su tutta la regione. Le situazioni più critiche nel territorio che comprende Savignano sul Panaro in provincia di Modena e Valsamoggia nel Bolognese.

Migliaia di persone sono senza acqua potabile da ieri sera a causa di rotture nell'acquedotto che hanno causato l'interruzione nella fornitura. La zona interessata è quella di Castello di Serravalle, Valsamoggia, comune di quasi 5mila abitanti. "È stato organizzato un punto di distribuzione dell'acqua in piazza del municipio - dice all'ANSA Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia - e proprio adesso intorno alle 12 sta cominciando a tornare la pressione. Prevediamo che a sera dovrebbe ripartire la gran parte della alimentazione d'acqua". Tecnici di Hera sono al lavoro. "Da poco ha smesso di piovere - continua Ruscigno - siamo stati al lavoro tutta la notte e già si possono contare danni per diversi milioni". Nell'area - Valsamoggia è nato dalla fusione di più comuni - alcune strade sono ancora chiuse, e si sta lavorando per riaprire le scuole domani. "Non ci sono feriti e soltanto un paio di abitazioni private sono state allagate ai piani bassi - dice il sindaco - Più che altro l'acqua ha invaso diverse strade secondarie e ci sono diversi smottamenti, che stiamo valutando anche perché alcuni ancora in movimenti". La situazione più critica, segnala il sindaco, nella zona di Rio Marzatore, dove "un gran pezzo di strada è venuto via". Qui un traliccio della corrente elettrica è crollato con cavo in mezzo alla carreggiata. "Il resto sta tornando sotto controllo".

Sul posto è terminato anche un sopralluogo dell'assessora regionale Irene Priolo e della Protezione civile regionale.

Centinaia di interventi dei vigili del fuoco anche a Savignano sul Panaro tra ieri e oggi. I pompieri sono al lavoro su una frana che impedisce l'accesso ad alcune abitazioni. Nel cedimento del terreno sono venuti giù anche diversi alberi. Una squadra sta operando per liberare la strada anche con il supporto di una macchina operatrice. A Savignano è ancora chiusa la strada provinciale 37, al confine con il territorio della Provincia di Bologna, interdetta da ieri sera per l'allagamento. I tecnici della Provincia di Modena sono al lavoro per il ripristino delle condizioni di sicurezza e transitabilità della via. L'auspicio è di riaprirla entro la serata di oggi. Previsto anche un intervento della Protezione civile regionale di pulizia dei corsi d'acqua che interessano l'asse stradale.

 

Decine di richieste ai vigili del fuoco sono arrivate dalle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Per lo più i pompieri sono intervenuti per danni d'acqua, prosciugamenti e alberi pericolanti. Oggi le scuole in alcuni comuni, da Vignola a Valsamoggia, sono state chiuse per precauzione. Allagamenti e danni alle colture si registrano anche nel Cesenate. Torrenti monitorati nel Piacentino, con disagi nell'Unione ValNure e ValChero e a Cadeo.

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