Emilia Romagna

Lepore, dal Governo tagli per 22 milioni in 4 anni a Bologna

'Non sanno dove trovare i soldi e li prendono ai Comuni'

Redazione Ansa

Dal 2024, per i prossimi quattro anni, sono stati previsti da parte del Governo tagli pari a circa "5,5 milioni di euro all'anno" per un totale di "22 milioni di euro". Lo ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, aggiungendo che si tratta di "una cifra enorme". Lepore ha partecipato a distanza all'incontro di presentazione del piano per l'utilizzo del Pnrr a cui ha preso parte anche la premier Giorgia Meloni e ha spiegato che i tagli, destinati ai Comuni a cui sono andati più fondi del Pnrr, "sono stati di fatto confermati". "Finché il Governo non farà passi indietro noi dovremo togliere dal nostro bilancio per i prossimi tre anni cifre importanti", ha spiegato il sindaco di Bologna, che è "molto preoccupato perché significa un taglio alla spesa corrente, cioè alle risorse che noi utilizziamo per il personale, per i servizi sociali, per i servizi educativi, l'abbattimento delle tariffe e ai centro estivi. C'è forte preoccupazione e spero che il Governo ascolti i sindaci di tutti i colori politici e ritorni sulle sue decisioni", è l'auspicio del primo cittadino bolognese.
    "Anche il criterio utilizzato è assurdo - rincara la dose - da un lato veniamo finanziati con il Pnrr, ma ai Comuni a cui viene dato più Pnrr che notoriamente serve per fare opere pubbliche si taglia sui servizi ai cittadini. È un mostro giuridico amministrativo che purtroppo fa cassa, perché è solo l'antipasto temo di quello che succederà dopo le elezioni verso la legge di stabilità. Evidentemente il Governo non sa dove trovare le risorse e va verso gli unici soggetti verso i quali è facile trovare cassa, cioè i Comuni e i cittadini sui territori. Sull'evasione fiscale, invece, non si fa nulla, anzi si fanno i condoni. È un approccio che non fa ben sperare per il futuro".
   

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