Emilia Romagna

Arriva il treno Rock 'maglia gialla' in attesa del Tour

Realizzato da Trenitalia Tper viaggerà fino al 21 luglio

Redazione Ansa

In vista della partenza del Tour de France dall'Emilia-Romagna il prossimo 29 giugno da Firenze, un treno regionale 'Rock' giallo percorre i binari dell'Emilia-Romagna. Il convoglio, che sulla livrea ha le foto dei campioni della due ruote - a partire dai Gino Bartali, Fausto Coppi e Marco Pantani - è partito da Milano, diretto ad Ancona.
    Realizzato con il supporto tecnico di Trenitalia Tper, il treno è arrivato questa mattina alla Stazione centrale di Bologna per il taglio del nastro ufficiale. Il convoglio viaggerà fino al 21 luglio, per tutta la durata del Tour sul suolo italiano. Dopo Firenze le tappe successive sono a Rimini, Cesenatico, Bologna, Piacenza e Torino.
    "Non poteva esserci giorno migliore per inaugurare questo treno giallo, perché oggi è la giornata mondiale della bicicletta. È bello che quando si parla di una corsa, di un evento sportivo, si parli anche di turismo e mobilità sostenibile. Poche settimane e saremo a questa partenza che stiamo aspettando da mesi, non vedo l'ora", dice il presidente di Apt Emilia-Romagna, l'ex ciclista e ct Davide Cassani che ricorda come l'arrivo del Tour "per il nostro territorio è importante, perché darà la possibilità al mondo di vedere le nostre eccellenze".
    "Avere la partenza del Tour per me significa portare le Olimpiadi per tre giorni in Emilia-Romagna", aggiunge l'assessore regionale ai Trasporti e Turismo, Andrea Corsini.
    "Per un'occasione unica ci voleva un treno unico e il nostro treno Rock è simbolo di modernità, che sposa però la tradizione del ciclismo. Viaggerà tutti i giorni sulla tratta della via Emilia, da Ancona a Milano e lo vedranno in tantissimi", spiega l'ad di Trenitalia Tper, Alessandro Tullio. Per Gioia Bartali, nipote di Gino che di tour ne ha vinti due a distanza di 10 anni l'uomo dall'alto, "è un motivo di orgoglio incredibile" vedere l'immagine del nonno sulla livrea del treno. "Mio nonno - conclude - ne sarebbe molto felice".

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