Emilia Romagna

Banca d'Italia, nel 2023 l'economia E-R è cresciuta dell'1,1%

Raffa, 'per il 2024 prevediamo una crescita molto moderata'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 13 GIU - Nel 2023 l'economia dell'Emilia-Romagna è cresciuta dell'1,1%, un incremento più contenuto rispetto all'anno precedente. Il dato emerge dal rapporto annuale sull'economia dell'Emilia-Romagna stilato da Banca d'Italia e presentato dal direttore della sede di Bologna, Pietro Raffa, e da Litterio Mirenda, capo della divisione analisi e ricerca economica territoriale. Anche "per il 2024 prevediamo una crescita molto moderata, così com'è stato quest'anno - spiega Raffa - . Non dobbiamo sottacere eventuali ulteriori peggioramenti sul fronte della situazione geopolitica globale" che possono frenare commercio e export.
    Per quanto riguarda il 2023, invece, a sostenere l'andamento dell'economia regionale, sono stati soprattutto i servizi, aumentati del 2,2%,. Anche il valore aggiunto delle costruzioni è aumentato del 5,2%, sospinto "dalle attività del Pnrr e anche dal Superbonus", chiarisce Raffa. La crescita, tuttavia, è stata meno brillante per via dell'esaurirsi del recupero post-pandemico, dell'indebolimento dei consumi e quello della domanda estera. Anche gli investimenti hanno decelerato.
    "Abbiamo registrato un decremento dell'1% con riferimento all'industria", prosegue Raffa. A incidere sono stati il calo particolarmente accentuato nella produzione di piastrelle, controbilanciato in parte da una crescita nell'alimentare e nella meccanica e mezzi di trasporto. Volando per l'economia, inoltre, saranno il porto di Ravenna e le multinazionali.
    Nel settore agricolo il valore aggiunto è diminuito del 4,4% rispetto al 2022, anche per via dell'alluvione.
    Segnali positivi, invece, arrivando dal mercato del lavoro.
    Nel 2023, inoltre, il numero di occupati è cresciuto dell'1,1% ed è tornato sui livelli del 2019 con oltre 2 milioni di occupati. (ANSA).
   

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