Emilia Romagna

Morto a Bologna dopo un'aggressione in casa

Vittima un 40enne ucraino, si indaga per omicidio

Morto a Bologna dopo un'aggressione in casa

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 15 GIU - Un ucraino di 40 anni è morto all'ospedale Maggiore di Bologna per le conseguenze di una ferita dovuta a un'aggressione. E' stato trovato ieri sera in casa intorno alle 21.40 dal coinquilino, in stato di incoscienza e con una profonda ferita da taglio, E' stato portato all'ospedale Maggiore dove è morto stamattina.

Si chiamava Roman Matvieiev e faceva il muratore, 40 anni, di nazionalità ucraina. Il corpo, a quanto si apprende, sarebbe stato trovato ieri sera nel corridoio d'ingresso, in una pozza di sangue, con schizzi anche sul muro, dal coinquilino, che è già stato lungamente sentito dalla polizia.
    Matvieiev abitava da 3-4 anni nell'appartamento di proprietà della madre, che fa la badante in una famiglia di Bologna. Non aveva precedenti e di lui non ci sono tracce nei database della polizia. Il coinquilino abitava nella cantina dell'appartamento, in una situazione che aveva creato qualche protesta all'interno del condominio.
    Ieri sera, poco dopo le 21.30, il coinquilino avrebbe chiamato la madre del ragazzo che ha chiamato il 118, che a sua volta ha allertato la polizia.
    Gli agenti della squadra mobile, coordinati dal pm Michele Martorelli, stanno cercando di ricostruire il contesto. Fra i dettagli che vengono presi in considerazione ci sarebbe il portone del condominio che sarebbe stato forzato: una circostanza che potrebbe avere a che fare con l'aggressione fatale.

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