(ANSA) - BOLOGNA, 24 GIU - Arrivano dal Bolognese le uniche
due sorprese del secondo turno delle comunali in Emilia-Romagna:
in due roccaforti del Pd, a Castel Maggiore e Pianoro, infatti,
due candidati civici che avevano raggiunto il ballottaggio
superando i candidati del centrodestra, sono riusciti a
sconfiggere il Pd: Luca Vecchiettini è il nuovo sindaco di
Pianoro e Luca Vignoli a Castel Maggiore.
Le altre partite, invece, si concludono senza grosse
sorprese: a Casalecchio di Reno (il Comune più popoloso dove si
votava) Matteo Ruggeri ha sconfitto Dario Braga, in una sfida
tutta interna al centrosinistra.
Il Pd e i suoi alleati confermano Nonantola (eletta Tiziana
Baccolini) e Savignano sul Rubicone (con Nicola Dellapasqua). Il
centrodestra, invece, mantiene i due Comuni dove aveva vinto
cinque anni fa: a Copparo con l'uscente Fabrizio Pagnoni e a
Mirandola, la sfida più equilibrata, dove Letizia Budri è
diventata sindaca con il 51%.
Il bilancio delle sfide nei 35 Comuni emiliano-romagnoli
superiori ai 15mila abitanti si conclude, così, 26 a 6 per il
centrosinistra. Le amministrazioni non direttamente
riconducibili alle due coalizioni principali diventano tre (era
una cinque anni fa). Solamente due Comuni hanno cambiato colore:
Molinella conquistata dal centrodestra e Sassuolo vinta dal
centrosinistra. Per il resto ci sono state solo conferme.
Si è votato anche in due Comuni sotto i 15mila abitanti dove
al primo turno c'era stato un pareggio: a Tresignana Mirko
Perelli ha battuto di un centinaio di voti Laura Perelli, mentre
a Zerba si è verificato un caso più unico che raro: pareggio al
primo turno, pareggio al ballottaggio con lo stesso numero di
voti. Ha vinto così il candidato più anziano, Giovanni Razzani.
(ANSA).
Ballottaggi, nel Bolognese il Pd perde due roccaforti
Nella sfida fra coalizioni finisce 26 a 6 per il centrosinistra