Emilia Romagna

Donini: la strategia per le liste d'attesa comincia a funzionare

Il piano messo in atto 'entrerà nel vivo dal prossimo autunno'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 28 GIU - La strategia dell'Emilia-Romagna per ridurre le liste d'attesa "comincia a funzionare". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, a margine di una conferenza stampa all'Irccs Policlinico Sant'Orsola di Bologna. "Quando diciamo che siamo i primi in Italia in Sanità - sottolinea Donini - i cittadini giustamente si innervosiscono, perché fanno fatica a prenotare visite ed esami, quindi iniziamo da lì". Il piano messo in atto finora "entrerà nel vivo dal prossimo autunno, con un aumento della produzione sanitaria e anche una grande attenzione all'appropriatezza".
    "È chiaro che in questi anni abbiamo dovuto spostare le montagne, a causa della pandemia e del disavanzo del sistema sanitario nazionale, che abbiamo tamponato con risorse nostre", aggiunge Donini per il quale "adesso però la sfida è potenziare ancora di più i Cau, che stanno riducendo gli accessi ai Pronto soccorsi per le basse complessità, continuare ad aggredire il tema delle liste d'attesa e puntare tantissimo sulla prevenzione" oltre a "puntare sulle nostre eccellenze e sugli investimenti sia in apparecchiature tecnologiche, sia in ambito territoriale con le Case della Salute, sia potenziando i nostri ospedali".
    Tra le criticità, Donini indica una significativa carenza di personale. "A noi viene imputata come una colpa avere 2.000 professionisti in più rispetto al 2019. In questi anni abbiamo assunto 18.000 professionisti - aggiunge - non c'è mai stato un piano di assunzione così forte. Peccato che nel frattempo andavano in pensione 12.000 persone. Quindi oggi scontiamo una carenza di personale e anche un'inadeguata remunerazione".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it