Emilia Romagna

In E-R cala la produzione ma tiene l'export agroalimentare

Nel 2023 campi in sofferenza per l'alluvione, bene l'industria

Redazione Ansa

BOLOGNA, 01 LUG - Nel 2023, complice l'alluvione, il valore della produzione agricola dell'Emilia-Romagna è calato del 9,2%, con una perdita di quasi 550 milioni e ricavi passati dai 5,9 miliardi del 2022 ai 5,3 miliardi del 2023. Tuttavia l'export dell'industria alimentare e delle bevande ha superato i 9,7 miliardi, in crescita. Sono i dati emersi dal Rapporto Agroalimentare 2023, realizzato in collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna col contributo di Art-ER e presentato stamattina a Bologna.
    L'annata è stata condizionata dal calo delle produzioni di campo, colpite da siccità, gelate tardive e dall'alluvione che ha devastato gran parte della Romagna. Dop e Igp valgono quasi 4 miliardi, tra prodotti alimentari (3,5 miliardi) e vini (455 milioni), circa il 40% della produzione nazionale. Cresce del 2,2% l'attività produttiva dell'industria alimentare e delle bevande.
    "L'Emilia-Romagna è un laboratorio chiamato ad affrontare sfide importanti e la forte vocazione agroalimentare del territorio ci mette di fronte a dinamiche trasversali dovute non solo ai cambiamenti climatici e al tema della sostenibilità, ma anche alle nuove scelte dei consumatori, ai mercati in evoluzione e alla capacità di combinare la qualità con tecnologie digitali avanzate", dichiarano presidente della Regione Stefano Bonaccini e l'assessore all'agricoltura Alessio Mammi.

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