Emilia Romagna

Monte Sole, il cimitero di Casaglia diventa storico monumentale

All'interno i nazisti fucilarono 90 persone nel 1944

Redazione Ansa

BOLOGNA, 06 LUG - Il cimitero di Casaglia, a Monte Sole, diventa un cimitero storico e monumentale riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna. Il cimitero è diventato il simbolo dell'eccidio perché all'interno il 29 settembre 1944 una novantina di persone furono fucilate dai nazisti, sparando basso per colpire i bambini.
    Grazie al Comune di Marzabotto (Bologna), il cimitero di Casaglia, dove è sepolto don Giuseppe Dossetti, è stato riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna, assieme ad altri 8 cimiteri, e potrà beneficiare, spiega l'amministrazione, di un aiuto economico per attività culturali ed eventuali lavori di restauro. Gli altri siti sono il cimitero di Cento e il cimitero ebraico di Cento (Ferrara), il cimitero di Cesena, quello di Forlimpopoli e di Crocesanta-Bagno di Romagna (Forlì-Cesena), il cimitero San Cataldo di Modena e quello di Vignola (Modena) e nel Riminese il cimitero di Riccione.

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