Emilia Romagna

Il tumore e la lista di desideri, è morta Sara

A sei anni, le cure non potevano più guarire la bimba di Faenza

Il tumore e la lista di desideri, è morta la bimba di Faenza

Redazione Ansa

 Ha commosso tante persone la storia di Sara Cantagalli. La bimba aveva un tumore gravissimo, un neuroblastoma al quarto stadio e i suoi genitori prima hanno raccolto fondi per curarla e poi, quando la malattia ha cancellato ogni speranza, per esaudire i suoi desideri. La piccola, aveva solo sei anni, è morta. "Un abbraccio alla piccola Sara, alla famiglia e a tutti i suoi cari", ha detto Massimo Isola, sindaco di Faenza, la città della provincia di Ravenna dove viveva.


    Ma dolore e cordoglio arrivano da più parti. Da chi ha partecipato alla solidarietà. Come il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. "La ricorderemo per sempre, felice, vestita da principessa e attorniata da tanto amore, nel suo grande castello". Nei mesi scorsi, quando erano state interrotte le terapie, era partita una gara di supporto per esaudire una lista di sogni. Tra questi c'era andare a cavallo e diventare per un giorno "una vera e propria principessa". E il sindaco Fabbri aveva messo a disposizione della bambina il Castello estense di Ferrara: a maggio era stata accompagnata dai figuranti del Palio cittadino, vestiti per l'occasione con i costumi storici rinascimentali.


    Per la piccola si sono mobilitati in tanti, per esempio quando i genitori, a ottobre 2021, chiesero aiuto pubblicamente per trovare un alloggio dove vivere, perché si erano dovuti licenziare per poter assistere la figlia e inviarono una lettera-appello alle istituzioni.
    La campagna di raccolta fondi a un certo punto aveva suscitato anche qualche polemica, quando Selvaggia Lucarelli aveva sollevato dubbi e il padre aveva risposto, invitando Lucarelli a conoscere Sara e spiegando che i soldi raccolti, alla morte della figlia, non sarebbero restati a loro "ma andranno a famiglie bisognose che hanno bambini malati".
    Il funerale di Sara è fissato per giovedì 18 luglio alle 11 all'obitorio di Faenza, mentre per tutte le persone che vorranno salutarla la camera ardente sarà nello stesso luogo mercoledì dalle 8 alle 18.30 e giovedì dalle 8 alle 11.
    A dare notizia delle esequie è la pagina Facebook 'Il Babbo Natale dei bambini', che ha seguito nel tempo la campagna di solidarietà, insieme alla famiglia. Su quella stessa pagina venivano pubblicati gli aggiornamenti sulle condizioni di salute e sulle iniziative di sostegno.
   

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