Emilia Romagna

Caso di peste suina nel Piacentino, verso abbattimento capi

A seguito di un maiale infetto in un allevamento a Pontedellolio

Redazione Ansa

BOLOGNA, 01 AGO - Registrato il primo caso di peste suina in un allevamento di maiali nel Piacentino. Riguarda - così riporta il quotidiano 'Libertà '- un singolo caso di positività registrato nel territorio di Pontedellolio e che ora porterà all'abbattimento degli esemplari di un intero allevamento, "si parla di centinaia di capi", come prevedono le norme di sicurezza sulla Psa.
    Proprio ieri, sottolinea il giornale locale, una circolare ministeriale, nel riportare sei nuovi casi di focolai tra i suini riscontrati dal 26 luglio tra Trecate (Novara), Besate (Milano), Mortara (Pavia), Gambolò (Pavia) e Vernate (Milano), cita anche quello piacentino. Il caso di Pontedellolio, viene evidenziato, è stato confermato il 30 luglio dopo le analisi effettuate prima all'Istituto Zooprofilattico di Modena e poi confermate dal centro nazionale di Perugia su un maiale morto.
    Nell'allevamento piacentino è stato effettuato un sopralluogo da parte dell'Osservatorio epidemiologico della Regione e dall'Ausl di Piacenza. "Tutti i capi dovranno essere abbattuti e l'allevamento dovrà essere bonificato, tramite la distruzione o la disinfezione di tutto il materiale che contiene", ha spiegato a 'Libertà' il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica e animale e "questo comporterà anche limitazioni per altri allevamenti della zona, più stringenti entro 3 chilometri e maggiore sorveglianza entro i 10 chilometri. Sono previste limitazioni agli spostamenti degli animali e dei prodotti, per evitare la diffusione del virus". Quanto alle cause del contagio, viene sottolineato, "è più facile che possa essere stato portato inavvertitamente dall'uomo piuttosto che da un cinghiale ma al momento non abbiamo certezze".

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