Prima una rissa tra due bande di giovani nordafricani in
centro storico con un ragazzo accoltellato, poi il secondo
"round" al pronto soccorso dell'Ospedale dove due operatori sono
stati aggrediti. La violenza a Reggio Emilia è esplosa tra
venerdì sera e sabato notte scorso, come riporta la stampa
locale.
Intorno alle 20,30, in via Roma, si sono affrontati due
gruppi di ragazzi. Uno di loro è rimasto ferito dopo essere
stato accoltellato. Sul posto è arrivata la Polizia di Stato. La
vittima dell'aggressione è stata trasportata in ospedale dove si
trova tuttora ricoverato, ma non è in pericolo di vita. Al suo
seguito sono arrivati gli amici e componenti della banda, ma
all'improvviso nel cuore della notte sono arrivati anche i
rivali per regolare i conti.
"Le varie gang hanno iniziato a picchiarsi in triage: pugni
calci, telefoni in testa. C'era sangue ovunque. Il risultato? Un
infermiere e una Oss in turno hanno riportato contusioni al
braccio e alla testa", racconta Alberto Ansaloni della Fp-Cisl
Emilia Centrale. Il sindacato alza la voce e lancia un appello
alle istituzioni. "Ora basta, i professionisti e i pazienti non
possono rischiare continuamente la propria salute. Per tentare
di fermare queste situazioni occorre rivalutare una maggior
apertura del posto di polizia all'interno dell'ospedale, oggi
presente solo alla mattina". (ANSA).
Rissa tra bande a Reggio Emilia, botte anche in ospedale
Un giovane accoltellato, feriti un infermiere e una Oss