(ANSA) - ROMA, 11 SET - Marco Mescolini è stato nominato dal
plenum del Csm procuratore della Repubblica di Pesaro. Si tratta
di una delibera di nomina d'ufficio, a titolo di riassegnazione
delle funzioni direttive precedentemente svolte.
Il consiglio di Stato ha poi annullato il provvedimento del
Csm e successivamente lo stesso consiglio ha archiviato, a metà
maggio scorso, il procedimento. Ne è disceso il diritto al
reintegro nelle funzioni per Mescolini in un ufficio analogo,
dal momento che Reggio Emilia nel frattempo è stata assegnata a
Gaetano Paci.
Come pm della Dda di Bologna, il romagnolo Mescolini aveva
coordinato la maxi inchiesta di 'Ndrangheta 'Aemilia'. Era stato
trasferito da Reggio Emilia a seguito di un procedimento aperto
in seguito ad attacchi politici e in particolare ad un esposto
presentato da quattro pm reggiane, dopo la pubblicazione delle
chat con Luca Palamara. Ma la sentenza del Consiglio di Stato
aveva rilevato l'insufficienza della motivazione della
decisione, non risultando verificati l'effettiva perdita di
fiducia nei confronti dell'operato del procuratore o un
appannamento della sua immagine sull'intero territorio
regionale. La vicenda, hanno scritto i giudici amministrativi,
"si presta, piuttosto, a essere interpretata come una manovra
nettamente politica di esponenti che avevano pensato di
individuare nell'appellante un avversario, per così dire,
'politico'". (ANSA).
Csm: Mescolini nominato procuratore capo di Pesaro
Fu trasferito per le chat con Palamara, procedimento archiviato