(ANSA) - MODENA, 16 SET - Un atto vandalico, se non un vero e
proprio sabotaggio, la notte scorsa nel deposito centrale di
Seta a Modena, in strada Sant'Anna, dove ignoti si sono
introdotti all'interno con l'obiettivo di mettere fuori uso più
mezzi pubblici possibili; circa cinquanta gli autobus della
linea urbana colpiti sui duecento mezzi complessivi. Il modus
operandi dell'azione è stato identico su ogni mezzo, ovvero
l'applicazione di silicone nel blocchetto di accensione.
Alle cinque del mattino quando gli operatori di Seta si sono
presentati sul posto per la giornata di lavoro, sono cominciate
le attività di rimozione del silicone dai mezzi per permettere
di metterli in moto. Alla fine sulla cinquantina di mezzi
manomessi, soltanto dieci non sono stati riattivati per essere
utilizzati nelle corse quotidiane. Per entrare gli autori hanno
tagliato una recinzione, un'azione che appare insomma studiata
nei dettagli. Sul caso indagano i Carabinieri che sono
intervenuti sul posto. Ma al di là di quello che appureranno le
indagini, non è probabilmente casuale che il tentativo di blocco
del trasporto pubblico locale modenese sia avvenuto nel giorno
di inizio delle scuole. (ANSA).
Silicone per bloccare i bus, maxi raid vandalico a Modena
Colpiti cinquanta mezzi su duecento, indagano i carabinieri