Emilia Romagna

Importano acciaio evadendo tributi dogana, sequestro 2,4 milioni

Operazione Gdf Ferrara. Indagati i responsabili di due imprese

Redazione Ansa

(ANSA) - FERRARA, 01 OTT - La Guardia di Finanza di Ferrara, su richiesta dell'European Pubblic Prosecutor's Office di Bologna, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di disponibilità finanziarie, per circa 2,4 milioni, emesso nei confronti di due società - una con sede a Ferrara e l'altra a Varese - che operano nella commercializzazione di bobine di acciaio inossidabile. Nel corso delle indagini delle Fiamme Gialle sono emerse, in oltre 110 operazioni di importazione di acciaio, false dichiarazioni presentate all'Agenzia delle Dogane di Ferrara con riferimento all'origine del prodotto.
    Nel dettaglio I tre responsabili delle due imprese sono indagati per i reati di contrabbando doganale e falsità ideologica. Avrebbero, infatti, falsamente attestato la provenienza coreana dell'acciaio quando in realtà il prodotto risulta di origine cinese. Attraverso questa falsa rappresentazione le imprese italiane avrebbero irregolarmente fruito dell'esenzione dal pagamento dei tributi doganali, prevista per la merce originaria dalla Corea del Sud.
    In sede di esecuzione del provvedimento è stata rinvenuta l'intera somma di quasi 2,4 milioni, depositata sui conti societari, che è stata sequestrata insieme ad alcune bobine di acciaio già bloccate dai finanzieri ferraresi - nel corso delle perquisizioni effettuate nei mesi scorsi - in quanto ritenute importate con la falsa documentazione. (ANSA).
   

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