Emilia Romagna

Litiga coi colleghi e spara un colpo di pistola, arrestato

Discussione in un cantiere del Reggiano, 39enne in carcere

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 01 OTT - Litiga coi colleghi di cantiere, li minaccia e poi spara un colpo di pistola. Per questo un 39enne calabrese, residente nella Bassa Mantovana, è stato arrestato dai Carabinieri a Reggiolo, nel Reggiano, con l'accusa di minaccia aggravata, porto abusivo d'armi, accensioni ed esplosioni pericolose. L'episodio risale alla mattina del 3 luglio scorso in seguito ad un diverbio.
    Stando a quanto ricostruito dai militari della stazione di Fabbrico, l'uomo si è rifiutato di sistemare le attrezzature, recriminando il pagamento degli straordinari e minacciando il titolare della ditta brandendo una martellina.
    Da qui la discussione è degenerata. "Adesso torno con la pistola e vediamo", ha detto prima di allontanarsi per poi tornare dopo circa mezzora con l'arma in mano dirigendosi verso il geometra, puntandogli la pistola. Nel frattempo sono intervenuti gli altri colleghi per calmarlo, ma lui ha abbassato l'arma per poi esplodere un colpo intimidatorio in direzione di una siepe. Infine, ha raccolto il bossolo ed è fuggito.
    Sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo di Guastalla per i primi rilievi ed accertamenti. Dopodiché il magistrato ha autorizzato una perquisizione personale veicolare e domiciliare al fine di rinvenire l'arma, ma senza esito. Le indagini sono continuare fino all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Reggio Emilia, su richiesta della procura, eseguita dai militari di Reggiolo. (ANSA).
   

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