Emilia Romagna

Appendice operata e non asportata, disposta la perizia a Forlì

Nel fascicolo tre medici indagati, nominati due specialisti

Redazione Ansa

FORLI, 02 OTT - È stata disposta una perizia medico legale, per chiarire quello che è successo, ed eventuali responsabilità, sul caso della donna di 45 anni che a gennaio 2023 è stata sottoposta a un intervento all'ospedale Bufalini di Cesena per togliere l'appendice, ma senza che l'organo le venisse effettivamente asportato. La paziente ha avuto in seguito importanti problemi fisici.
    Dopo il primo ricovero per appendicite acuta e l'operazione, in laparoscopia, i dolori erano continuati. Sono seguiti quindi esami e ricoveri, fino a fine marzo, quando la donna ha deciso di rivolgersi all'ospedale di Forlì dove a metà aprile i medici hanno deciso di sottoporla a un nuovo e più invasivo intervento chirurgico, per asportare definitivamente l'appendice, dal momento che la prima volta erano stati tolti solo tessuto adiposo e coaguli.
    Nel fascicolo del pm di Forlì Laura Brunelli sono indagati per lesioni colpose tre medici, due chirurghi che fecero l'intervento e un radiologo e su richiesta della Procura la Gip Elisabetta Giorgi l'8 novembre conferirà l'incarico a due specialisti, in un incidente probatorio. Ad analizzare il caso saranno il medico legale Aurelio Caminiti e del chirurgo vascolare Domenico Garcea. L'avvocata Chiara Rinaldi, che assiste la persona offesa, nominerà come consulenti di parte il medico legale Donatella Fedeli e il chirurgo Saverio Pianalto e anche i difensori degli indagati, avvocati Francesco Barducci, Valter Vallies e Carlotta Mattei, potranno nominare i propri consulenti.

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