(ANSA) - BOLOGNA, 04 OTT - Ricoverata in ospedale a Bologna
per l'asportazione di un tumore benigno ad un nervo cranico,
vicino ad un orecchio, è morta sei mesi dopo, a 65 anni, in
seguito a varie complicanze e ad una encefalite provocata da una
rara infezione da Candida. Sulla vicenda è in corso un'inchiesta
della Procura, coordinata dal pm Marco Imperato, per omicidio
colposo.
Il medico legale Donatella Fedeli e l'infettivologo del
Niguarda Massimo Puoti, consulenti di parte, avrebbero segnalato
la positività della coltura del materiale analizzato e concluso
per un nesso di causalità tra l'intervento e l'encefalite da
Candida: la terapia iniziata tardivamente rispetto ai primi
sintomi avrebbe contribuito all'esito infausto.
La consulenza tecnica disposta dalla Procura, affidata a
Matteo Tudini e Davide Fiore Bavaro, pur escludendo
responsabilità del personale sanitario che ha avuto in cura la
donna, ha evidenziato criticità nei controlli delle infezioni e
di sterilità negli ambienti sanitari. Ora la Procura deve
valutare come procedere. (ANSA).
Morta per un'infezione dopo un intervento, inchiesta a Bologna
Per una consulenza tecnica la causa nel materiale operatorio