(ANSA) - FERRARA, 05 OTT - Il Quartetto Prometeo, una delle
più prestigiose formazioni cameristiche della scena musicale,
torna ad esibirsi nelle stagioni concertistiche di Ferrara
Musica (7 ottobre alle 20.30 al Teatro Comunale Claudio Abbado)
e del Bologna Festival (9 ottobre alle 20,30 all'Oratorio di San
Filippo Neri).
Di ritorno a Ferrara per la terza volta e a Bologna per la
seconda, i violinisti Nurit Stark e Aldo Campagnari, la violista
Danusha Waskiewicz e il violoncellista Francesco Dillon,
presenteranno un programma sospeso tra classico e contemporaneo
con il Quartetto per archi N. 2 "Surfarara" di Francesco
Antonioni e il Quartetto N. 4 in do maggiore di Bela Bartok. Con
questo concerto la musica di Antonioni, cinquantatreenne
compositore teramano eseguito da più di vent'anni nei principali
festival del panorama internazionale, viene presentata per la
prima volta al pubblico di Ferrara Musica e a quello del Bologna
Festival. Prima dell'inizio il programma musicale sarà
introdotto da Enzo Restagno, direttore artistico di Ferrara
Musica, alla presenza del compositore.
Il Quartetto "Surfarara" è fresco del debutto alla Wigmore
Hall di Londra nel giugno scorso: in esso Antonioni elabora un
canto siciliano dei minatori di zolfo, da cui il titolo, lo
lascia emergere dal tessuto polifonico e intona un dialogo a
distanza con il cantore siciliano e con il "dolore del ricordo"
che attraversa le sue parole. A seguire, il Prometeo suonerà uno
dei più grandi capolavori di Bartok, un'opera che richiede
grande abilità tecnica da parte degli esecutori. Intriso di
elementi della musica ungherese, rumena e bulgara, fu scritto un
anno dopo il Quartetto N. 3, tanto che i due brani possono
essere visti come una coppia. Il Quartetto Prometeo, Leone
d'Argento della Biennale Musica di Venezia nel 2012, è arrivato
l'anno scorso a festeggiare 30 anni di attività: per i quattro
strumentisti, la ricerca del suono nuovo costituisce una
necessità, una sorgente e un approdo obbligatori lungo la
ricerca della propria identità. Non a caso è proprio attraverso
il prisma della musica del nostro tempo che l'ensemble legge
anche i grandi classici del repertorio. (ANSA).
Il Quartetto Prometeo in concerto a Ferrara e a Bologna
7 e 9 ottobre con musiche di Antonioni (prima italiana) e Bartok