Emilia Romagna

Mozart e Vivaldi per la Tavola della Mascarella a Bologna

Il 7 ottobre in San Domenico unione tra pittura, musica e arte

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 05 OTT - In occasione della festa della Madonna del Rosario e in collaborazione con la Rassegna Organi Antichi, il 7 ottobre alle 21,15 la basilica di San Domenico di Bologna propone una serata che celebra l'unione tra pittura, musica e arte partecipata.
    Fino alla fine di ottobre, infatti, in Basilica sarà esposta, dopo il recente restauro, la celebre Tavola della Mascarella, immagine simbolo del giubileo domenicano del 2021, che presenta la prima raffigurazione di San Domenico mai dipinta, o per lo meno la più antica che sia giunta fino a noi. Il santo con l'aureola è raffigurato, in posizione frontale, davanti ad una ricca tavola imbandita assieme a quarantotto confratelli.
    Inoltre, secondo una tradizione bolognese risalente al XV secolo, la tavola (43 ž 572 cm) è stata identificata con la mensa refettoriale alla quale san Domenico si è seduto e ha moltiplicato il pane per i suoi confratelli.
    A questo capolavoro pittorico sarà dunque dedicato un concerto con un ricco programma incentrato su Mozart e Vivaldi: l'Ave Maria K588 e tre Sonate da chiesa del salisburghese, e un concerto per due oboi e il celebre Gloria in re maggiore del "Prete rosso". Ne saranno interpreti i Solisti, il Coro e l'Orchestra della Cappella del Rosario diretti da Cristina Landuzzi con la partecipazione di Andrea Macinanti all'organo.
    Per esaltare il valore e il profondo significato spirituale, il pubblico sarà invitato a fine serata a prendere parte all'installazione di Mariarita Avoni dal titolo "Il pane e la parola", mentre dalle 20 è prevista una visita guidata alla tavola della Mascarella a cura dei frati del convento.
    L'ingresso è libero e senza prenotazione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it