(ANSA) - BOLOGNA, 13 OTT - Sono stati "giorni, mesi
caratterizzati da un clima disumano, torbido e nauseante creato
ad arte, in cui 'stare con Andrea Carletti' significava
ricevere un marchio d'infamia. Un clima di odio con metodi dal
sapore eversivo, indegno di un Paese civile".
"Ci sono circostanze in cui è molto difficile trovare le
parole giuste - ha scritto in un post -: da ieri mattina
continuano a scorrermi davanti i volti delle persone, delle
tante persone che, in questi cinque lunghi, lunghissimi anni non
mi hanno mai abbandonato. Ci sono sempre state, fin dall'inizio,
con una vicinanza vera ed autentica".
Queste persone, ha aggiunto Carletti, "mi hanno stretto in un
meraviglioso e tenace abbraccio collettivo, un abbraccio che mi
ha protetto trasmettendomi una forza incredibile. Non hanno mai
chinato la testa, reagendo con straordinaria fermezza e
responsabilità ad insulti, offese e provocazioni di ogni tipo.
Una lezione di rara dignità. Senza di voi - conclude l'ex primo
cittadino di Bibbiano - non ce l'avrei mai fatta. Vi abbraccio
forte con infinita gratitudine".
Carletti doveva rispondere di abuso di ufficio, reato di
recente abrogato. Nella scorsa udienza il collegio aveva
respinto la richiesta della Procura reggiana di sollevare in
merito una questione di legittimità costituzionale. Nel 2019
venne anche arrestato e finì ai domiciliari, nell' ambito
dell'inchiesta 'Angeli e Demoni' che provocò enormi polemiche
politiche e infiammò la campagna elettorale per le scorse
regionali in Emilia-Romagna. (ANSA).
Ex sindaco di Bibbiano, 'clima disumano, torbido creato ad arte'
Post su Facebook. 'Senza di voi non ce l'avrei mai fatta'