Emilia Romagna

Maltempo: esonda il Ravone a Bologna, evacuazioni nel Bolognese e in Romagna

Interrotta la ferrovia Rimini-Cervia, la piena del Po nella notte a Piacenza

Redazione Ansa

BOLOGNA, 19 OTT - Giornata da allerta rossa in Emilia-Romagna per le copiose precipitazioni e il defluire delle piene sul territorio.

Esonda il torrente Ravone a Bologna, nella zona sud della città. Il sindaco Matteo Lepore sui social (con un aggiornamento delle 20.30) invita tutti i cittadini di via Saffi e zona Ravone di salire immediatamente ai piani alti e restare a casa col telefono. "In questi minuti - scrive il primo cittadino - il torrente Ravone ha superato i livelli di allarme e sta uscendo in alcuni punti. Diverse strade di questa zona sono chiuse. Non mettetevi in auto". Il livello idrometrico del Ravone, in base ai dati dell'Arpae aggiornati in tempo reale, è salito in un'ora - tra le 19 e le 20 - di ben due metri, superando la soglia 3 di criticità, quella rossa.

In Romagna a Cesenatico si segnalano diversi allagamenti: sottopassi, scantinati, garage allagati. Il sistema fognario è in tilt. Nelle ultime ore - scrive su Fb il sindaco Matteo Gozzoli - sono caduti quasi 100 millimetri di pioggia accumulata. Aperto il Centro operativo comunale (Coc) per gestire l'emergenza. Diverse anche le strade chiuse per allagamenti o per la pericolosità di alcuni alberi. Il primo cittadino invita la popolazione a spostarsi solo per stretta necessità. Allagati tra l'altro anche i binari, per cui la circolazione dei treni tra Rimini e Cervia è interrotta da un paio d'ore.

Il Comune di Bologna ha emesso un'ordinanza di evacuazione dei piani terra, seminterrati e interrati in aree critiche vicine al fiume Reno e ai torrenti Savena e Ravone. I residenti in questi minuti stanno ricevendo informazioni dalla polizia locale, dalle forze dell'ordine e dalla Protezione civile del Comune.

Evacuazioni precauzionali sono state disposte anche a Bagnacavallo, nel Ravennate e a Molinella, nel Bolognese.

Nella cittadina romagnola con il passaggio delle piene dei fiumi previsto per questa notte, è stata disposta, dal Comune, l'evacuazione totale delle zone già colpite dalle precedenti ondate di maltempo: Traversara, Borghetto e l'area di via Muraglione a Boncellino. "Le precipitazioni - spiega l'Amministrazione di Bagnacavallo sul proprio profilo Facebook - saranno diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio, principalmente nelle zone di pianura, con innalzamento dei livelli idrometrici anche nel bacino del Lamone". A Molinella, invece, il provvedimento di evacuazione riguarda i cittadini residenti o temporaneamente presenti a qualunque titolo nella frazione di Selva Malvezzi. In particolare il provvedimento riguarda le vie Barabana, Rondanina e Conserva.

Disposta dalle 14 anche a Budrio, nel Bolognese, l'evacuazione delle zone in prossimità degli argini dell'Idice già coinvolte nei precedenti eventi alluvionali.

Per la giornata di oggi vige ancora un'allerta rossa per piogge e frane, mentre da domani la criticità diventa arancione.

Sotto osservazione il passaggio della piena del Po ingrossata dall'ondata di maltempo e copiose precipitazioni di queste ore. L'agenzia Aipo informa che l'onda di piena ha transitato nelle scorse ore nel tratto più occidentale, mentre il colmo è previsto nella notte a Piacenza con valori che supereranno la soglia 2 di criticità (moderata, di colore arancione) e a Cremona nella giornata di domani con valori superiori alla soglia 1 (ordinaria, di colore giallo). Sulla base delle stime attuali, si prevede che la piena superi la soglia 2 di criticità (colore arancione) nell'arco delle prossime 36 ore nel tratto tra Casalmaggiore a la foce.

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