Emilia Romagna

Stalking con minacce e insulti alla ex, chiusa l'indagine

Il caso in provincia di Modena ai danni di una parrucchiera

Redazione Ansa

(ANSA) - MODENA, 25 OTT - La Procura di Modena ha chiuso le indagini, atto che di solito precede la richiesta di rinvio a giudizio, nei confronti di un 39enne accusato di stalking ai danni dell'ex fidanzata, parrucchiera che lavora in un comune della provincia. La ragazza, assistita dall'avvocato Chiara Rinaldi, lo aveva denunciato e nei mesi scorsi i carabinieri lo hanno sottoposto al divieto di avvicinamento alla casa e al luogo di lavoro della vittima, oltre al divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo, con braccialetto elettronico.
    Il 39enne, al quale viene contestata dal pm Ilaria Corbelli anche l'aggravante della recidiva reiterata, è accusato di aver minacciato e molestato la giovane, da agosto 2023 in avanti, anche in stato di alterazione per aver assunto alcol e droga, così da crearle uno stato di ansia e costringerla a cambiare abitudini di vita, evitando di frequentare certi luoghi e facendosi accompagnare negli spostamenti.
    L'indagato, difeso dall'avvocato Flavia Sandoni, si presentava continuamente sul luogo di lavoro, anche sei-sette volte ogni turno, passando in auto, rallentando la marcia e poi partendo sgommando e sgasando, dopo aver guardato dentro con aria minacciosa. L'avrebbe poi cercata e pedinata, appostandosi e stazionando al bar davanti all'esercizio commerciale. "Non arriverai a domani" e "Ti farò sparire" alcuni dei messaggi inviati, dove faceva riferimento anche ai suoi trascorsi criminali per dimostrarle di non temere le conseguenze. Avrebbe poi minacciato di diffondere sue foto intime, minacciato il nuovo fidanzato e in un'occasione l'ha avvicinata in un bar, le ha mostrato un coltellino e gliel'ha puntato alla gola: "Ti piace il mio coltello nuovo?". (ANSA).
   

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