BOLOGNA, 26 OTT - Ancora una giornata di allerta meteo arancione in Emilia-Romagna per domenica, che si restringe però al Ferrarese per il passaggio della piena del Po, in attenuazione. Arpae e Protezione civile specificano che l'allerta diventa gialla in Emilia, sempre per frane e piene dei fiumi minori. Il bollettino evidenzia che per domani non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ma in seguito alle piogge degli ultimi giorni i versanti appenninici centro-occidentali potranno essere caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Quindi saranno possibili frane localizzate. Le piene dei corsi d'acqua transiteranno a valle per Secchia, Panaro e Reno con livelli idrometrici superiori alle soglie 1. Nella pianura ferrarese la criticità è legata alla piena del Po, in attenuazione, ma ancora con livelli superiori alle soglie 2 nel Delta.
Intanto nel Bolognese, dove c'era preoccupazione per la nuova allerta del weekend, la situazione sembra stabilizzarsi. A Pianoro, sconvolta dall'alluvione della settimana scorsa che ha mietuto una vittima, proseguono le attività di soccorso, ripristino e assistenza alla popolazione. I vigili del fuoco sono in particolare impegnati in cantieri di messa in sicurezza di situazioni particolarmente complesse, mentre la Croce rossa comitato di Bologna ha portato cibo e assistenza a persone ancora isolate o evacuate. Nei prossimi giorni sarà aperto dal Comune un punto di ascolto e informazione nella zona più colpita.
A San Lazzaro di Savena invece sono state revocate le evacuazioni disposte per oggi alla luce della situazione meteo che, pur restando da allerta arancione, ha visto calare nella notte i livelli dei corsi d'acqua che minacciavano i piani bassi di alcune zone. Anche qui, come negli altri comuni colpiti la scorsa settimana, proseguono gli interventi di ripristino. Fango e detriti sono ancora presenti in strade e abitazioni.
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