(ANSA) - REGGIO EMILIA, 29 OTT - Sono stati arrestati e
accusati di tentato omicidio i due presunti responsabili di un
accoltellamento a un 23enne tunisino - ora fuori pericolo di
vita - avvenuto dieci giorni fa in piazzale Marconi, davanti
alla stazione di Reggio Emilia. Si tratta di un 23enne e di un
27enne, entrambi tunisini e residenti a Piacenza dove sono stati
fermati giovedì scorso.
I fatti risalgono alla serata di sabato 19 ottobre. Stando a
quanto ricostruito dalla squadra mobile della polizia di Stato -
che ha curato le indagini coordinate dalla magistratura diretta
dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci - anche grazie ai
filmati delle telecamere di videosorveglianza, un gruppetto in
'trasferta' da Piacenza si è diretto a Reggio Emilia per un
probabile regolamento di conti nell'ambito di una contesa sulla
gestione dello spaccio di droga.
Dopo una prima discussione a ridosso del centro storico, la
spedizione punitiva si è concretizzata davanti alla stazione
ferroviaria. Prima un reciproco lancio di bottiglie tra i cinque
e la vittima, poi uno dei due arrestati lo ha afferrato per la
maglia e gli ha sferrato alcuni fendenti con un coltello
colpendolo al fianco destro. Mentre l'altro complice ha tentato
di investirlo alla guida di un furgone, non riuscendoci e
andando a sbattere contro un'auto e danneggiando una colonnina
di ricarica elettrica. (ANSA).
Accoltellano 23enne a Reggio Emilia, due arrestati
Sono in carcere, accusati di tentato omicidio