(ANSA) - LUGO, 02 NOV - Da poco nominata direttrice artistica
del prestigioso Festival della Valle d'Itria di Martina Franca
per il triennio 2025-2027 e dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo
Celletti", la quarantanovenne compositrice romana Silvia
Colasanti continua nel suo momento fortunato con una serata
intera di sue musiche che gli dedica il Festival itinerante
Rossini Open di Lugo di Romagna.
"Fuori dal teatro, dentro le città", questo il titolo della
manifestazione lughese, itinerante a causa della chiusura del
Teatro Rossini dopo l'allagamento dello scorso anno, il 4
novembre alle 20,30 fa tappa al Teatro di San Lorenzo per una
serata alla quale parteciperà l'Orchestra Giovanile Luigi
Cherubini diretta da Paolo Marzocchi.
Il programma proposto al Festival romagnolo si apre con il
brano "Tre notti" per quartetto d'archi del 2016 (tratto dallo
spettacolo teatrale "Tre risvegli" di Patrizia Cavalli
presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto) e prosegue con
una delle opere più apprezzate di Colasanti e, in generale,
degli ultimi anni, "Arianna e il Minotauro" del 2019, un
melologo per voce recitante, soprano e ensemble su libretto di
Giorgio Ferrara e René de Ceccatty. In questa nuova produzione
del Teatro Rossini di Lugo, il soprano sarà Laura Zecchini, la
voce narrante quella di Elio De Capitani (attore, regista e
colonna del Teatro dell'Elfo di Milano), l'ensemble strumentale
di 12 elementi quello della Cherubini. Proseguendo un percorso
di rilettura dei miti secondo un linguaggio e una sensibilità
contemporanei, Silvia Colasanti sceglie la forma del melologo
per tornare ad affrontare la storia del Minotauro, già al centro
di una fortunata opera presentata a Spoleto nel 2018. (ANSA).
'Arianna e il Minotauro' di Silvia Colasanti al Rossini Open
Il 4 novembre a Lugo con la voce narrante di Elio De Capitani