Dopo Parma (per le edizioni 2016 e 2017) e Piacenza (edizione 2020) la Guida Michelin torna in Emilia-Romagna, nel cuore della sua Food Valley: Modena. La città si prepara ad accogliere il Gotha della ristorazione italiana per la presentazione ufficiale dell'edizione 2025 con una cerimonia domani al Teatro comunale Pavarotti-Freni che sarà presentata dalla conduttrice radiofonica e televisiva Giorgia Surina.
Tutt'altro che casuale la scelta di Modena, visto che nel suo territorio si producono 23 dei 44 prodotti Dop & Igp dell'intera Emilia-Romagna e la città è seconda in Italia per valore dei prodotti tipici certificati, con 841 milioni di euro (dato 2023).
Oltre alle tradizionali Stelle Rosse e a quelle Verdi (speciale riconoscimento ai ristoranti che seguono comportamenti virtuosi in tema di sostenibilità), domani saranno assegnati anche altri riconoscimenti: Sommelier Award, Service Award, Young Chef Award
e Mentor Chef Award
e il Passion Dessert che premia i pasticcieri più talentuosi e impegnati.
Secondo l'indagine "Taste tourism: impatto economico dei ristoranti stellati Michelin sul territorio nazionale" commissionata da Michelin Italia a Jfc, i ristoranti stellati hanno generato in Emilia-Romagna nel 2023 un indotto di 28,5 milioni, con in testa proprio Modena (8,1 milioni), seguita da Bologna (5,9 milioni) e Forlì-Cesena (4,2 milioni). L'indagine di Jfc ha preso in considerazione e analizzato 238 ristoranti stellati Michelin, 396 strutture ricettive (hotel da 3 a 5 stelle lusso, relais, masserie, locande, alloggi di charme, dimore storiche, agriturismi) e 201 negozi/attività di vario genere (bar, negozi gourmet, enoteche). Il valore complessivo dell'indotto economico dei ristoranti stelle Michelin in Italia ammonta per il 2023 a 439 milioni, con una previsione per l'anno in corso di 498 milioni.
Attualmente è di 22 ristoranti stellati il palmares della cucina stellata emiliano-romagnola, secondo l'edizione 2024 della Guida Michelin, con la nuova stella ad Aurora Mazzucchelli di Casa Mazzucchelli, nel Bolognese, e la "Stella Verde" al Piastrino di Pennabilli (Rimini). Confermate le tre stelle a Massimo Bottura e alla sua Osteria Francescana, seguito dal ristorante San Domenico di Imola (Bologna) e dal Magnolia di Longiano (Forlì-Cesena), entrambi con due stelle, a cui si aggiungono 19 ristoranti a una stella, e 33 Bib Gourmand, ovvero i locali che offrono la migliore ristorazione per rapporto qualità-prezzo, un primato nazionale dell'Emilia-Romagna.
(ANSA).
Modena si prepara per la parata di stelle Michelin
Domani la cerimonia al Teatro comunale Pavarotti-Freni