Emilia Romagna

Disordini nel parco a Bologna, condanna 10 mesi per attivista

Accolta la richiesta della Procura

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 02 DIC - E' stato condannato a 10 mesi, con sospensione condizionale della pena, dal giudice del Tribunale di Bologna, Anna Fiocchi, lo studente 20enne che il 5 aprile venne arrestato (e poi rimesso in libertà) durante i disordini con le forze dell'ordine al Parco Don Bosco di Bologna, all'epoca occupato da decine di persone che protestavano contro l'abbattimento di alberi per la costruzione delle nuove scuole Besta.
    Il giovane, assistito dagli avvocati Mario Marcuz e Mattia Maso, era accusato di furto pluriaggravato (poi riqualificato in tentato furto), resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il processo si è svolto con la formula del rito abbreviato condizionato all'audizione di alcuni testimoni. La Procura aveva chiesto 10 mesi.
    Lo scorso aprile il giovane venne fermato nel parco di notte da un equipaggio dei carabinieri dopo che un residente segnalò al 112 un furto nel vicino cantiere del tram. Secondo quanto ricostruirono gli investigatori, il ragazzo, che fuggì insieme ad altri due verso il presidio al parco Don Bosco, fu bloccato con l'utilizzo del taser e dello spray al peperoncino. In quel momento sarebbero arrivati attivisti del presidio, costringendo i militari a chiamare i rinforzi: durante i disordini tre carabinieri rimasero feriti e anche il giovane poi venne portato in ospedale per controlli.
    Durante l'udienza fuori dal Tribunale si è tenuto un presidio di solidarietà da parte di un gruppetto di attivisti dei collettivi e dei centri sociali, mentre agenti di polizia e Digos hanno presidiato l'ingresso del palazzo di giustizia.
    (ANSA).
   

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