Emilia Romagna

A Bologna nasce la prima senior house per over 60

Complesso residenziale per 50 persone nel cuore della città

Redazione Ansa

BOLOGNA, 11 DIC - Nasce nel cuore di Bologna, al civico 74 di Strada Maggiore, la Santa Marta Senior House, l'innovativo progetto di Asp Città di Bologna rivolto a persone over 60, autosufficienti o con lievi fragilità, che desiderino non abitare più da sole. Il bando per diventare abitanti del complesso residenziale, primo nel suo genere in città, si aprirà il 18 dicembre e ci si potrà candidare tramite web entro il 18 marzo.
    Sono 50 le persone che andranno ad abitare in uno dei 31 appartamenti - monolocali o bilocali - realizzati da Asp all'interno dell'ex convento Seicentesco che in origine ospitava le fanciulle orfane o povere. Il canone mensile andrà dai 1.700 ai 3.800 euro, a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche dell'appartamento prescelto. Gli ospiti potranno anche godere di ampi spazi comuni - in cui campeggeranno grandi tele di autori del Seicento bolognese - una reception, una grande terrazza, un giardino, una cappella che sarà trasformata in sala polifunzionale, oltre a servizi tra cui un ambulatorio medico, una lavanderia, pulizie e di ristorazione, corsi e altre iniziative.
    Un progetto di ampio respiro che, come spiega il sindaco Matteo Lepore, che sorge in un "immobile che da oltre un decennio era oggetto di una ristrutturazione", costata 7,1 milioni di euro, "con una grossa criticità di sostenibilità economica", che Asp ha saputo concludere dando vita a un complesso "molto bello e sostenibile,". Gli spazi di Strada Maggiore "sono destinati a un progetto inedito per il nostro territorio", spiega l'ad di Asp Città di Bologna, Stefano Brugnara. "Il bando è accessibile a tutti coloro che abbiamo compiuto 60 anni, sia persone singole sia coppie" non solo dello stesso nucleo familiare, ma anche di amici. Parla di progetto di rigenerazione urbana "che raccoglie la sfida del cambiamento demografico in atto e delle nuove esigenze e bisogni che ne conseguono", l'assessore alla Sanità e Welfare, Luca Rizzo Nervo per il quale la Social House si inserisce in una più ampia strategia del Comune di Bologna per gli anziani.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it