Emilia Romagna

Maltratta madre e patrigno, arrestato, va in carcere

Nei guai un 26enne nel Reggiano, è accusato anche di estorsione

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO EMILIA, 16 DIC - È accusato di aver maltrattato la madre e il patrigno per anni. Per questo un 26enne è stato arrestato dai carabinieri a Reggio Emilia. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, da circa tre anni si comportava in maniera violenta in famiglia anche a causa dell'abuso di sostanze stupefacenti. Offese, ingiurie e soprattutto continue richieste di denaro motivate dalla necessità di acquistare droga. Davanti al diniego dei genitori, avrebbe reagito distruggendo mobili e suppellettili in casa. In un'altra occasione, avrebbe preso a pugni l'auto della madre e spesso chiudeva i genitori fuori casa costringendoli a farsi ospitare da amici. Fino all'episodio culmine nel quale ha ucciso la gatta dei genitori, riferendo al fratello che avrebbe fatto lo stesso con la madre.
    Quest'ultima, spaventata, si è trasferita dall'altro figlio. Madre e patrigno dopo lungo tempo si sono decisi ad andare in caserma per denunciarlo e cercare di aiutarlo. La procura ha quindi chiesto e ottenuto dal gip del tribunale reggiano, l'applicazione della misura cautelare in carcere eseguita ieri pomeriggio. Il giovane dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, minacce ed estorsione. (ANSA).
   

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