Emilia Romagna

Grande frana nel Bolognese, nuovo sopralluogo dei tecnici

'La sicurezza delle persone è la priorità'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 20 DIC - Continua il monitoraggio della frana che, dopo una trentina di anni, a causa del maltempo delle scorse settimane si è riattivata a Ca' di Sotto, nel territorio di San Benedetto Val di Sambro, sull'Appennino bolognese. Nuovo sopralluogo della sottosegretaria alla Presidenza della Regione con delega alla Protezione Civile, Manuela Rontini, insieme ai tecnici dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, e ai sindaci di San Benedetto, Alessandro Santoni, e di Monzuno, Bruno Pasquini. Presenti anche i tecnici del Comune e dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese.
    "Al primo posto, per tutti noi, c'è la sicurezza delle persone: quella è la priorità assoluta. Per questo c'è grandissima attenzione da parte di tutte le istituzioni coinvolte, che sono impegnate al massimo per il ripristino di quest'area - ha sottolineato Rontini - Si lavora senza sosta alla realizzazione di un canale di sfioro, che possa alleggerire la portata dell'acqua riducendo il pericolo di esondazioni, anche considerando le condizioni metereologiche tipiche di questa stagione,e controllando attentamente le condizioni geomorfologiche della zona".
    "Il problema è diffuso e interessa in maniera diversa il territorio: alcune abitazioni sono coinvolte direttamente dal movimento franoso, altre dall'innalzamento del livello del lago - ha spiegato il sindaco Santoni - oltre alla preoccupazione per infrastrutture pubbliche come strade, cabine elettriche, acquedotto e depuratore. Un dissesto, dunque, di grandi dimensioni, per il quale abbiamo bisogno del sostegno istituzionale a tutti i livelli. (ANSA).
   

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