(ANSA) - BOLOGNA, 27 DIC - Sono durati una manciata di minuti
i due interrogatori di garanzia per la 22enne e il fratello
19enne, di origine pakistana, arrestati dai carabinieri la
vigilia di Natale e accusati di aver dato vita ad
un'organizzazione jihadista chiamata 'Da'wa' Italia.
I due giovani, che da anni abitavano in zona Bolognina,
insieme ad una 18enne di origine algerina residente a Spoleto e
ad un 36enne di origine turca residente a Monfalcone sono finiti
in carcere nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Bologna
e del Ros.
(ANSA).
Terrorismo: fratelli indagati non rispondono al gip
La 22enne e il 19enne hanno fatto brevi dichiarazioni spontanee